Ricordare per non dimenticare

Cimiteri militari che raccolgono le salme dei caduti, Musei sullo Sbarco e Monumenti che li commemorano.

Il percorso consigliato partendo da Nettuno, o a ritroso se si parte da Anzio comprende:

- Beach Head War Cemetery: Al suo interno riposano ben 2.313 caduti: 2.200 inglesi, 70 canadesi, un piccolo numero di australiani, neozelandesi e 25 sudafricani. 291 salme sono rimaste senza un nome, per la maggior parte americane. 

- Anzio War Cemetery: Il Cimitero Militare, adiacente al Comunale, è stato progettato da Louis de Soissons e riposano 1.056 sepolture del Commonwealth della Seconda Guerra Mondiale: Regno Unito 1.053, Canada 1, Nuova Zelanda 1 e Sudafrica 1.

- Museo sullo Sbarco ad Anzio: Il Museo è stato inaugurato in occasione del 50° anniversario dello sbarco di Anzio il 22 gennaio 1994, ed è collocato in una delle sale della seicentesca Villa Adele.

- Monumenti Caduti 2 Guerre Mondiali: L’obelisco, che da sempre contrassegnava l’omaggio della città ai suoi figli sacrificatisi per la Patria, è stato ornato dei nomi dei cittadini di Anzio caduti per la grandezza nazionale.

- Monumento alla Pace Universale ai marinaretti: Il bunker venne utilizzato a difesa della costa.

- Museo dello Sbarco a Nettuno: Il Museo dello Sbarco si trova all'interno del Forte Sangallo, è meta costante di reduci e loro familiari, studenti e cittadini comuni.

- Monumento dei caduti in Piazza a Nettuno: La Cassa Rurale fa realizzare dallo scultore Bruni e dona al Comune di Nettuno la copia del monumento ai Caduti della Grande Guerra.

- Cimitero Americano: L'attuale cimitero venne costruito dall'American Battle Monuments Commission nel 1956 sul territorio della città di Nettuno, nell'area dove fin dai primi giorni dello sbarco di Anzio venne posizionato il cimitero temporaneo della testa di sbarco.

- Campo della Memoria a Nettuno: Dal 1999, è riconosciuto cimitero di guerra, inserito nelle cerimonie ufficiali di commemorazione dei caduti.