Il Cimitero Americano di Nettuno (Sicily – Rome American Cemetery and Memorial) è un cimitero di guerra che raccoglie le spoglie dei soldati statunitensi caduti durante la campagna d'Italia della Seconda Guerra Mondiale.
L'attuale cimitero venne costruito dall'American Battle Monuments Commission (ABMC) nel 1956 sul territorio della città di Nettuno, nell'area dove fin dai primi giorni dello sbarco di Anzio venne posizionato il cimitero temporaneo della testa di sbarco.
Il sito copre una dimensione di 311.542 m².
All'ingresso vi è una piccola isola lacustre con dei cipressi.
Subito dietro, si apre un grande viale costeggiato da 7.861 lapidi bianche, corrispondenti a tutti gli americani deceduti (anche donne crocerossine) in diversi contesti: nell'operazione Shingle; in quella concretizzatasi con lo sbarco in Sicilia iniziato il 10 luglio del 1943; nello sbarco a Salerno, che ebbe luogo nella zona della città campana il 9 settembre del 1943.
In fondo, vi è un grande Memorial, consistente di una cappella, un peristilio e una stanza delle mappe illustranti le operazioni.
In posizione preminente nel peristilio, si erge il monumento ai "Fratelli in armi": una scultura che simboleggia il soldato e il marinaio statunitensi, fianco a fianco, ognuno con un braccio intorno alle spalle dell'altro.
Nelle bianche mura di marmo della cappella, vi sono i nomi dei 3.095 dispersi.
In 490 tombe sono raccolte le spoglie di coloro che non poterono essere identificati.
Aggiornamento al 6 Agosto 2021: in accordo con le indicazioni delle autorità locali, il Visitor Center e la Cappella sono temporaneamente chiusi.
Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00.
Parcheggio riservato.
Non sono ammessi animali d'affezione, solo cani guida.
Ecco le cose da fare collegate a questo punto d'interesse.