In corrispondenza dell'ingresso del cimitero si trova l'Area Commemorativa e, dalla parte opposta, la Croce del Sacrificio: elementi standard nei cimiteri di guerra inglesi.
Tutte le tombe sono contrassegnate da una lapide standard, in pietra di Botticino proveniente dalle cave di Brescia, e recano i particolari dei caduti: il nome, l'età, il grado, il numero di matricola e in genere un simbolo religioso (Croce latina, Stella di David, ecc.).
Per i caduti britannici ed indiani lo stemma reggimentale è normalmente inciso nella lapide in alto, mentre per i caduti di altri paesi del Commonwealth viene indicato l'emblema nazionale.
Nella parte bassa della lapide è incisa un'iscrizione personale scelta dalla famiglia.
Il 3 settembre 1943 gli Alleati invasero il continente italiano, l'invasione coincise con un armistizio fatto con gli italiani che poi rientrarono in guerra a fianco degli Alleati.
I progressi attraverso l'Italia meridionale furono rapidi nonostante la dura resistenza, ma alla fine di ottobre gli Alleati stavano affrontando la posizione difensiva invernale tedesca nota come Linea Gustav, che si estendeva dal fiume Garigliano a ovest fino al Sangro a est.
I primi tentativi di violare l'estremità occidentale della linea non hanno avuto successo.
Le operazioni del gennaio 1944 fecero sbarcare truppe dietro le linee tedesche ad Anzio, ma le difese erano ben organizzate e non si ottenne uno sfondamento fino a maggio.
Apertura: tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00
Ingresso gratuito.
L'accesso per sedie a rotelle è possibile tramite l'ingresso principale.
Ecco le cose da fare collegate a questo punto d'interesse.