Visitare Anzio e Nettuno

All'interno di Villa Adele, possiamo imbatterci in 9 meravigliose sale del Museo Civico Archeologico con al loro interno frammenti di coppe, di urne funerarie, unguentari, sarcofagi, capitelli di età medievale …

Una bella passeggiata in cui poter ammirare l'Arte racchiusa in ogni chiesa.L'ordine consigliato per ritrovarsi tutte le chiese lungo una piacevole passeggiata per Nettuno, inizia con la Chiesa di San …

La Festa di Sant'Antonio da Padova, patrono di Anzio, dovrebbe svolgersi nella Chiesa dei Santi Pio e Antonio il 13 Giugno, tuttavia, per questioni pastorali e liturgiche legate a questo …

Un tuffo nel passato: la fortezza difendeva Nettuno, all'epoca considerata "granaio del Lazio", dagli attacchi per mare; si può ammirare un'esposizione dei reperti archeologici e militari.Il Forte in estate diviene  …

Al suo interno riposano ben 2.313 caduti: 2.200 inglesi, 70 canadesi, un piccolo numero di australiani, neozelandesi e 25 sudafricani. 291 salme sono rimaste senza un nome, per la maggior parte americane. 

La Cassa Rurale fa realizzare dallo scultore Bruni e dona al Comune di Nettuno la copia del monumento ai Caduti della Grande Guerra.

L’obelisco, che da sempre contrassegnava l’omaggio della città ai suoi figli sacrificatisi per la Patria, è stato ornato dei nomi dei cittadini di Anzio caduti per la grandezza nazionale.

Verso la metà del XIX secolo, con la costruzione del nuovo paese di Anzio, papa Pio IX affidò all'architetto Gaetano Morichini il compito di disegnare la parrocchiale del borgo.