Nel febbraio del 1691 il Cardinale Antonio Pignatelli, mentre si recava da Napoli a Roma per partecipare al conclave, a causa di una tempesta fu costretto a rifugiarsi ad Anzio tra gli antichi moli del porto Neroniano.
In quella circostanza ebbe modo di rendersi conto delle disastrate condizioni in cui versava e alle sollecitazioni dei poveri pescatori locali promise la ricostruzione se fosse stato eletto Papa.
Allo scopo di onorare l’impegno preso dopo il suo imprevisto approdo, il Cardinale Pignatelli, divenuto Papa Innocenzo XII nell’aprile del 1697, si recò ad Anzio ed annunziò la costruzione del nuovo porto, l’attuale Innocenziano.
I lavori iniziarono nel 1697 e terminarono tre anni più tardi.